Article Marketing e Link Building

Article Marketing e Link Building – Guida Pratica


 

Premessa

Un sito WEB nella grandezza di internet è come un granello di sabbia nel deserto. Facendo un paragone con un negozio fisico, se un sito WEB non ha un passaggio naturale di potenziali clienti/utilizzatori è destinato a fallire. Nel WEB è quindi necessario attuare delle strategie per dare visibilitá al proprio spazio, brand o prodotto e aumentare le possibilitá di business.

In questo contesto, una campagna pubblicitaria Google AdWords é la soluzione piú efficace ed immediata per generare traffico qualificato verso il proprio sito, con il vantaggio di avere report dettagliati sull’investimento effettuato e sul suo ritorno (ROI). In questo caso quindi, si “acquista” il traffico.

Un altro modo piú dispendioso in termini di tempo ed energie (ma efficace nel lungo termine) è l’implementazione di un reticolo di backlinks (link building) verso il proprio sito. Questa tecnica permette di acquisire visibilitá nella rete  attraverso la scrittura e il posizionamento di articoli in siti specifici e correlati.

Le tecniche di link building vengono qualificate con il termine off-site in quanto non si opera direttamente sul proprio sito ma su altri siti esterni. Quindi, l’obiettivo in questo ultimo caso é costruire una matrice di link di qualità che puntino al proprio sito.

Google non rilascia informazioni precise su come esso valuti in generale la qualitá di un sito ma la maggior parte dei professionisti del settore è convinta che Google stesso valuti positivamente i siti che presentano:

 

– una buona qualitá delle pagine del sito e dei contenuti (SEO on-site)

– il traffico di utenti

– il numero di backlinks che tornano al proprio sito

 

In particolare, sembra che proprio i backlinks abbiano un maggior peso sulla valutazione di un sito da parte di Google. Attenzione perché se i backlinks verso il proprio sito provengono da un sito scadente, Google valuterá negativamente anche il sito di destinazione.

 

Analisi Preventiva


Al fine di capire come operare sul proprio sito, é bene analizzare lo stato dei siti dei competitors per capire quanti e quali backinks abbiano. Si dovranno analizzare:

– numero di backinks (quantitá e domini di provenienza)

– tipologia dei backlinks (links da siti settoriali, hanno piú peso di links dai social network).

Se il competitor avrá ad esempio 10 BackLinks da siti settoriali, 3 da blog e 30 da social networks, per poterlo superare nella pagina dei risultati ricerca di Google, le operazioni di link building dovranno portare ad avere un numero preferibilmente superiore rispetto ad ogni tipologia di backlinks del competitor.

 

Come Operare


E’ quindi chiaro che bisogna prestare una certa attenzione a dove e come si andranno a costruire i backlinks verso il proprio sito. Le variabili da considerare sono:

– popolaritá del sito da cui si ottiene un backlink

– settorialitá: se il sito tratta un argomento inerente al proprio, ne accresce di conseguenza la sua autoritá

Inoltre, come collegamento ipertestuale del backlink, sará necessario usare la parola chiave e un suo sinonimo. Non usare quindi la stessa parola chiave e pagina di destinazione ma bilanciare i backlinks. I nuovi aggiornamenti di Google sembrano penalizzare i siti che ricevono backlinks usando sempre la stessa parola chiave.

 

Esempi e Consigli Pratici


Un buon bilanciamento dei blacklinks verso le pagine del proprio sito sará cosí costituito:

– 30% di backlinks verso la homepage con la parola chiave principale.

– 30% di backlinks verso altre pagine con la parola chiave sinonimo.

– 30% di backlinks verso la home page con l’url per esteso (http://www.xxx.yyy).

– 10% di backlinks verso la homepage o altre pagine con parole chiave generali (guida, tutorial, guarda qui, etc…).

Ad esempio, se consideriamo come parola chiave principale la frase “WEB Marketing” e come pagina di destinazione http://www.989web.it, allora i backlinks da inserire nei vari articoli saranno:

–       30% web marketing

–       30% Pubblicitá Online

–       30% http://www.989web.it

–       10% guarda qui

 

Article Marketing


I backlinks dovranno essere integrati in un articolo scritto possibilmente su un sito settoriale oppure su un blog, social network o un sito directory. Tale articolo, dovrá seguire le seguenti caratteristiche:

– avere un backlink inserito dopo il primo paragrafo.

– contenere almeno 300 parole (meglio di più)

– essere suddiviso in paragrafi e capitoli per facilitarne la lettura

– essere inserito nella categoria in cui rientra il proprio sito (tecnologie, benessere, etc…)

 

Elenco Siti per Article Marketing o Guest Post


Per comodità si riportano di seguito alcuni siti sui quali è possibile inserire articoli e costruire la matrice di backlinks verso il proprio sito attraverso le tecniche di Article Marketing.

http://www.article-marketing.eu/

 

Elenco Siti Directory


In questi siti è possibile ottenere dei backlinks, facendo sempre attenzione nel scegliere la categoria giusta in cui rientra il proprio sito.

DMOZ

Yahoo Directory

• X Directory

Mr Link

 

Elenco Siti Blog


Creare un blog e’ un altro buon modo per dare informazioni agli utenti creando backlinks attraverso l’article marketing. Si puó creare un blog con un solo articolo ma e’ consigliato inserirne almeno qualcuno in piú.

I principali siti di blogging sono:

• Altervista

• Blog.com

• Blogattivo

• Blogger

• Bloog

• Jimdo

• Libero

• Tiscali

• Myblog

• Webnoode

• WordPress

Infine, scrivere articoli su social networks permetterá di aumentare il numero di backlinks e di conseguenza la qualitá del proprio sito.

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